Agrigento

Santa Elisabetta: dopo oltre 20 anni approvato il nuovo PRG

Il comune di Santa Elisabetta, dopo oltre 20 anni, ha un nuovo strumento urbanistico: la delibera di presa d’atto del Piano Regolatore Generale è stata adottata ieri dal commissario ad acta della Regione, nominato circa due mesi fa.

Un lungo e travagliato  iter iniziato con l’affidamento dell’incarico di redazione del Progetto, dapprima a professionisti esterni, e successivamente a tecnici interni all’Ufficio che finalmente, dopo diverse vicissitudini, si chiude definitivamente.                                                

Con questo ultimo atto, trascorsi 15 giorni dalla pubblicazione della delibera commissariale  all’albo pretorio dell’Ente, il nuovo strumento di pianificazione urbana entrerà infatti in vigore in maniera definitiva.

Con la presa d’atto dell’efficacia ed esecutività del PRG ai sensi e per gli effetti della L.R. 19/2020 e ss.mm.ii. “Norme per il governo del territorio” in applicazione  dell’art.  art. 54   dichiara il sindaco Mimmo Gueli,    si chiude definitivamente un percorso lungo e tortuoso.

“Un momento molto atteso, tra gli obiettivi primari del mandato amministrativo l’approvazione del PRG, che non è solo uno strumento di programmazione edilizia, ma anche di pianificazione e di sviluppo complessivo del territorio, che consentirà, tra l’altro, alla zona artigianale  di avere legittimazione e  di diventare un’area in cui insediare anche attività commerciali”. 

“Aver tirato il PRG dalle secche in cui si era arenato e essere riusciti a renderlo esecutivo è certamente fonte di  grande  soddisfazione e oggi lo possiamo dire: obiettivo raggiunto!”.

Il commissario regionale ad acta, l’Architetto Donatello Messina, nominato dopo che la maggioranza dei consiglieri comunali si era dichiarata incompatibile, ha adottato una procedura amministrativa del tutto nuova, perché come ha spiegato il Sindaco “Siamo  il secondo comune della Sicilia ad avere adottato questa tipologia di procedura che scaturisce  dagli effetti dell’applicazione della nuova norma urbanistica regionale”,  davvero un percorso ad ostacoli, pieno di pastoie amministrative e di procedure ripetitive

segnato dall’adozione che il commissario ha deliberato nell’ottobre  del 2018,  con un iter conclusivo con la Regione che ha previsto il parere definitivo  della Vas e della Soprintendenza.

Il nuovo Piano segna una fase nuova per il nostro piccolo paese di Santa Elisabetta in termini di ammodernamento e di riqualificazione urbana, determinando nuove opportunità dal punto di vista dello sviluppo territoriale, imprenditoriale ed economico.

E’ stato infatti concepito e redatto nell’ottica di non ampliare ulteriormente la già vasta area urbanizzata della città, ma di investire nella riqualificazione del tessuto urbano esistente, fortemente compromesso  con  una strategia complessiva di rilancio e rigenerazione  resiliente del centro storico  e di semplificazione  e uniformità di lettura, che tutta la Città attendeva.

Grazie alla giunta a  tutti i consiglieri  al presidente del consiglio per aver consentito il raggiungimento di questo ulteriore obiettivo di mandato di questa amministrazione.

Grazie alla Città per la pazienza di questi lunghissimi anni  all’Arch. Giuseppe Gueli con il suo staff e al Segretario Comunale Dott.ssa Roberta Marotta, prosegue il Sindaco, per il loro determinato e qualificato lavoro di tessitura di questi anni.

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Published by
Redazione Giornalistica