Recentemente, a Panarea, due individui sono stati sanzionati dalle autorità per gravi violazioni alle normative vigenti sulla pesca.

L’intervento congiunto dei Carabinieri del Posto Fisso Stagionale e della Capitaneria di Porto – Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha portato al sequestro di attrezzature per la pesca e di quattro esemplari di tonno rosso, per un totale di 200 kg.

L’operazione si è svolta durante un controllo serale nel territorio, quando i militari hanno sorpreso un pescatore di Milazzo e un residente di Panarea mentre scaricavano i tonni dalla loro imbarcazione alla banchina del molo di San Pietro.

Gli esemplari di tonno rosso, catturati durante un periodo di divieto, sono stati dichiarati non idonei al consumo umano dalle autorità sanitarie.

Oltre al sequestro del pesce, è stata confiscata anche l’attrezzatura usata per la cattura, inclusa una linea di palangari lunga mille metri.

Le sanzioni amministrative sono state applicate anche per la violazione delle specifiche ordinanze marittime locali che regolano lo sbarco e il trasbordo di tonno rosso e pesce spada, in giornate e orari prestabiliti.

Questo episodio evidenzia l’importanza del rispetto delle normative marittime per la protezione delle specie ittiche e della biodiversità marina, riaffermando l’impegno delle autorità locali nella lotta contro la pesca illegale.