Secondo Mareamico, dopo l’inevitabile ed opportuno provvedimento di sequestro della Procura di Agrigento, i due Custodi giudiziari (Soprintendenza e Demanio regionale) dovranno immediatamente organizzare un efficiente servizio di guardiania durante le ore diurne, per impedire ai numerosi visitatori di penetrare nell’area interessata al provvedimento, nel lato est ma soprattutto nel lato ovest molto più pericoloso (lato lido rossello).

La Regione Sicilia si dovrà fare carico delle spese di messa in sicurezza definitiva della collina, con una puntuale azione di disgaggio di tutti i massi ancora in bilico e con il posizionamento di reti para sassi nella zona ovest, come è stato opportunamente fatto nella zona est.

A questo punto, reso sicuro il sito, si può valutare la possibilità di renderlo di nuovo fruibile al pubblico, ma con un numero di visitatori assolutamente limitato nel numero, e magari accompagnati da personale di vigilanza.


Nel frattempo l’importante monumento potrà essere osservato dall’alto, utilizzando i tre splendidi belvedere, dalla spiaggia e dal mare, attraverso un servizio navetta mediante barche attrezzate all’uopo.
Tutti debbono capire che la Scala dei Turchi è un luogo importante per il turismo, ma nel contempo va ricordato che è anche un luogo molto fragile e quindi va tutelato!

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.