Resta in carcere il 23enne di origini egiziane accusato di violenza sessuale e tentata violenza ai danni di 2 prostitute colombiane. A deciderlo è stato lo stesso giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Sciacca in seguito all’arresto del giovane avvenuto al termine di una solerte indagine posta in essere da parte dei poliziotti saccensi avviata dopo la denuncia delle presunte vittime che avrebbero dichiarato come l’indagato in un caso avrebbe preteso una serie di rapporti sessuali senza però pagare il corrispettivo pattuito mentre nell’altro avrebbe cercato di violentare la colombiana che avrebbe strenuamente però resistito mettendo in fuga il soggetto.
Di Pietro Geremia