Sciacca

Sciacca, caso dei cani trucidati: iniziano le perquisizioni dei carabinieri

Continuano le indagini dei carabinieri di Sciacca su quello che è ormai diventato un vero e proprio caso nazionale riguardante la morte di almeno 30 cani per avvelenamento in località Muciare. Nel dettaglio, dopo che le analisi dei bocconcini avvelenati che hanno causato la mattanza hanno rivelato che la morte è stata causata da un potente insetticida acquistabile solo da persone in possesso di un apposito patentino, su mandato della procura della Repubblica gli uomini dell’arma hanno effettuato alcune perquisizioni sui  soggetti in possesso di questa autorizzazione. Intanto continuano senza sosta i preparativi per il raduno di animalisti provenienti da tutta la Sicilia e da diverse parti d’Italia in programma domenica. Numerose inoltre, sono le reazioni politiche e i commenti sui social con un linguaggio particolarmente minaccioso nei confronti del sindaco, il quale, insieme all’Asp di Agrigento, ha annunciato una intensa campagna di sterilizzazioni a tappeto.

Di Pietro Geremia

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Published by
Davide Difazio