La giustizia non conosce età a Sciacca. A dimostrarlo è quanto deciso da parte dei giudici del tribunale saccense che hanno disposto una condanna a 1 anno e 4 mesi di reclusione a carico di un uomo di 100 anni per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Secondo quanto emesso dal dibattimento il centenario avrebbe impedito alla moglie, nel frattempo deceduta, di poter uscire di casa oltre ad imporle il divieto di ricevere ed effettuare telefonate.

L’impianto accusatorio avrebbe così fatto emergere la condotta vessatoria del venerando imputato confronti della propria consorte che avrebbe avuti la conferma da parte dei giudici saccensi i quali hanno comminato la condanna disponendo però la sospensione della pena.

Di Pietro Geremia