Un tragico record ha toccato le porte della città di Sciacca. Con il decesso di un cane per via di una polpetta avvelenata alcuni giorni fa, è salito a ben trenta il numero di cani morti per avvelenamento le cui carcasse sono state trovate a Sciacca. Dato la grande emergenza per via di questi brutali avvelenamenti quindi, il comune stesso ha deciso di seguire l’esempio della presidente dell’Associazione nazionale tutela animali, Anna Maria Friscia, presentando una denuncia contro ignoti alla Procura, oltre a diramare un’ordinanza urgente alla popolazione invitandola ad usare la massima cautela per la possibile presenza di altre polpette nella zona.
Di Pietro Geremia