Nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto della criminalità e dell’illegalità diffusa, i Carabinieri della Compagnia di Messina Centro hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria venti persone per il reato di furto aggravato di energia elettrica.

L’operazione si è svolta ieri nei complessi residenziali situati nei rioni di Camaro e Giostra, noti quartieri della città.

Allacci abusivi scoperti con il supporto tecnico della società di distribuzione

L’attività di controllo è stata condotta con il supporto tecnico del personale specializzato della società di distribuzione elettrica.

Durante le ispezioni, sono stati individuati diversi allacciamenti abusivi alla rete elettrica pubblica e, in alcuni casi, anche sui contatori di vicini inconsapevoli. Questi allacci illegali erano stati realizzati nei vani contatori dei due complessi residenziali controllati.

La tecnica degli allacciamenti illegali

Attraverso una ricognizione dettagliata sugli impianti elettrici, i militari hanno scoperto vari by-pass creati con fili penzolanti collegati direttamente alla rete pubblica. Questi sistemi erano strutturati per eludere il contatore e usufruire illegalmente della fornitura di energia elettrica, causando un danno significativo alla società di distribuzione.

Denunce e conseguenze legali

I titolari degli immobili con allacci abusivi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Messina e dovranno ora rispondere del reato di furto aggravato. Alcuni degli indagati risultano avere precedenti penali, il che potrebbe aggravare la loro posizione giudiziaria.

Danni economici ingenti

Sono in corso ulteriori verifiche da parte dei tecnici della società di distribuzione per quantificare il danno subito, che si preannuncia ingente. È stato stimato che alcuni degli allacci illegali scoperti erano attivi da oltre otto anni, comportando una perdita economica significativa per l’azienda energetica.