Parte la lotta alla droga nelle scuole italiane a settembre. Il Viminale infatti, con un fondo complessivo da 2,5 milioni ha messo a punto un piano atto a incrementare i controlli negli istituti scolastici consistente nell’assunzione di agenti della polizia locale a tempo determinato, nella copertura dei costi degli straordinari e/o di installare impianti di videosorveglianza. Tale piano sarà previsto inizialmente per le principali città del bel paese, tra le quali anche Palermo, Catania e Messina. In merito è lo stesso Ministro dell’Interno Matteo Salvini a spiegare il progetto: “Io continuo, orgoglioso, il mio lavoro. Sperando di poterlo fare senza essere indagato, ho finanziato per la prima volta l’iniziativa ‘Scuole sicure’, che prevederà controlli straordinari anti-droga in numerose città per bloccare gli spacciatori di morte – spesso immigrati irregolari – davanti alle scuole italiane, alla riapertura di settembre”.
Di Pietro Geremia