Sembra dare ulteriori novità l’inchiesta “Baronessa di Carini” inerente al doping e portata avanti da parte dal Nas di Palermo.
In seguito alle indagini scattate qualche giorno fa nel capoluogo siciliano, dove 4 persone erano state arrestate con l’accusa di spaccio di sostanze anabolizzanti nelle palestre dell’hinterland, altri 5 personaggi risulterebbero indiziati per lo stesso reato.
I militari, in seguito ad una perquisizione all’interno degli appartamento degli indagati, avrebbero trovato migliaia di medicinali proibiti e difficili da trovare sul mercato e per alcuni di essi è addirittura necessaria la ricetta medica. Alcuni di questi inoltre pare che fossero per solo uso veterinario ma che invece venivano venduti ai culturisti al fine di potenziare il fisico e aumentare la massa muscolare.
Stando alle prime indiscrezioni ad aiutare i venditori di morte, perché di questo si tratta, sarebbero stati personaggi inseriti all’interno dell’ambiente dei depositi farmaceutici nonché il potenziale coinvolgimento di medici e specialisti del settore.