Avrebbe potuto finire in tragedia il fatto avvenuto nella giornata di ieri a Vizzini, paese in provincia di Catania.
Un ragazzo di 18 anni, già noto alle forze dell’ordine per guida di veicoli a motore senza patente e senza assicurazione, sarebbe stato arrestato dai carabinieri della locale stazione per il reato di maltrattamenti in famiglia, estorsione e porto abusivo di arma bianca.
Stando a quanto emerso dalle indagini, il giovane si sarebbe recato in casa del nonno materno cominciando a pressarlo e minacciarlo pur di ottenere un po’ di denaro per i propri bisogni.
Il tormento per il povero anziano sarebbe durato per settimane in una escalation di violenza sempre più preoccupante fino alla giornata di ieri dove il vecchietto sarebbe stato dapprima aggredito, poi picchiato ed infine minacciato con un coltello da macellaio al grido di “Lo scanno!”.
Solo l’intervento de militari etnei ha dunque permesso di risolvere la situazione senza tragedie grazie all’immediato blocco del giovane aggressore e alla sua conduzione presso il carcere di Caltagirone.