Un commerciante di 47 anni del Siracusano è indagato in stato di libertà da parte della Procura di Catania, a seguito di indagini della Polizia Postale, con l’accusa di avere aver adescato, utilizzando Facebook e Whatsapp, diversi minorenni con i quali intratteneva conversazioni a sfondo sessuale, chiedendo loro di incontrarlo e promettendo inoltre regali, soldi, ricariche telefoniche e altro. Le indagini sono partite in seguito ad una segnalazione dell’Associazione Meter avvenuta in seguito all’aiuto chiesto dai genitori di una minorenne caduta nella trappola accettando l’incontro che per fortuna non è avvenuto per il loro tempestivo intervento. A quanto pare, sembra che lo stesso indagato non sia nuovo a questo tipo di reato. L’uomo infatti era già stato arrestato dalla Polizia postale nel 2015 per analoghi crimini ed attualmente sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora.
Di Pietro Geremia