Ad allertare i carabinieri sono stati i vicini di casa, preoccupati dalle urla della donna. L’uomo si sarebbe scagliato contro la consorte al culmine di una lite e successivamente, all’arrivo dei carabinieri, temendo di essere arrestato, ha prima chiuso la porta di casa, aggredendo successivamente i militari che comunque erano riusciti ad accedervi. Dopo una colluttazione l’uomo è stato arrestato. Dopo le formalità di rito gli sono stati concessi gli arresti domiciliari in attesa del processo. La vittima è stata trasportata in ospedale dove i medici le hanno diagnosticato un “lieve trauma cranico” guaribile in pochi giorni.