In seguito dell’operazione ‘Port utility’ portata avanti da parte degli uomini della guardia di finanza di Siracusa, sono stati posto cinque persone agli arresti domiciliari e condotto un imputato in carcere. Oltre ai 6 arresti operati da parte i militari sono stati interdetti dalle proprie attività due oltre ad essere stata sequestrata una società ed un conto di un milione di euro. L’inchiesta, partita alcune settimane fa da parte della Procura e che verrà spiegata nei dettagli il prossimo 11 Novembre, si è incentrata su di un presunto sistema di alterazione delle gare d’appalto bandite dall’Autorità portuale di Augusta per la realizzazione di opere infrastrutturali del porto commerciale finanziate con contributi statali ed europei.
Di Pietro Geremia