Una serata da incubo è stata vissuta dagli operatori sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Suor Cecilia Basarocco di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. A quanto pare, intorno alle 21:30 di Domenica, un uomo di 59 anni si sarebbe presentato al nosocomio della provincia nissena chiedendo di essere ricoverato per patologie inesistenti. Al rifiuto da parte dei medici, il paziente avrebbe iniziato ad andare di matto scardinando la porta d’ingresso, spaccando i vetri e mettendo sottosopra l’ambulatorio e le apparecchiature. Sono dovuti intervenire congiuntamente gli operatori delle forze dell’ordine di polizia, carabinieri e vigili urbani per bloccare il 59enne, a cui, sotto parere medico, il sindaco di Niscemi ha ordinato un Trattamento sanitario obbligatorio (Tso). Ma anche da sedato, in un certo senso, l’uomo ha creato disagi: non essendo disponibile un posto libero nei vari reparti di psichiatria siciliani, il paziente è stato trasportato all’interno del reparto femminile dell”ospedale di Gela, reso disponibile solo per lui dopo opportuni trasferimenti delle altre pazienti.
Di Pietro Geremia