A partire da questo autunno sembra che la cultura diventerà oramai un optional in Italia. Con una proposta che lascia molto da ridire, il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli sembra che sia seriamente intenzionato a cancellare gli ingressi gratuiti ogni primo del mese nei siti di interesse culturale, una delle poche iniziative culturali che hanno permesso ad appassionati e non di poter usufruire gratuitamente delle meraviglie del Bel Paese, ricche di storia, arte e cultura. La “Domenica al Museo”, questo il nome dell’iniziativa, era stata promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali nel 2014 riuscendo a coinvolgere un’incredibile massa di persone affamate di conoscenza aumentando dunque gli introiti non solo pecuniari delle città in cui si svolgeva, ma anche e sopratutto di poter elevare ad un grado maggiore la consapevolezza di vivere in un paese che possiede il 70% delle bellezze artistiche a livello mondiale. Per quanto riguarda la Sicilia, una delle regioni italiane più fornite per quanto concerne l’offerta culturale, la ghigliottina proposta dal ministro Bonisoli rischia di decapitare circa 20 siti storici e culturali. Ecco la lista: Palermo

  • Museo internazionale delle marionette “A. Pasqualino”, premiato a ottobre 2017 come miglior museo dell’anno dall’International Council of Museums
  • Parco archeologico di Castello a Mare
  • Necropoli punica
  • Castello della Cuba
  • Chiostro di San Giovanni degli Eremiti
  • Museo regionale d’arte moderna e contemporanea
  • Museo regionale di Palazzo Mirto
  • Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis
  • Area archeologica di Himera
  • Chiostro di Santa Maria La Nuova di Monreale
  • Area archeologica e Antiquarium di Solunto
  • Area archeologica di Monte Jato
  • Museo permanente del carretto siciliano di Terrasini

Messina

  • Museo interdisciplinare del capoluogo peloritano
  • Castello di Milazzo (la fortezza più grande di Sicilia)
  • Museo archeologico “Luigi Bernabò Brea” del castello di Lipari

Catania

  • Teatro Romano
  • Odeon
  • Museo della ceramica di Caltagirone

Enna

  • Villa Romana del Casale di Piazza Armerina

Agrigento

  • Casa natale di Pirandello

Gela

  • Museo archeologico regionale
Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.