Il tribunale di Caltanissetta ha rinviato gli atti alla procura perchè valuti se procedere per il reato di calunnia nei confronti del falso pentito Vincenzo Scarantino.

Si legge nel dispositivo della sentenza che ha dichiarato prescritte le accuse di depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio per i poliziotti Bo e Mattei e ha assolto il terzo imputato, l’agente Michele Ribaudo.

I giudici hanno trasmesso gli atti ai pm per i poliziotti Maurizio Zerilli, Angelo Tedesco, Vincenzo Maniscaldi, Giuseppe Di Gangi che deposero al processo.