Con lo scopo di sensibilizzare i vertici della politica mondiale gli attivisti di Greepeace Italia hanno esposto uno striscione di 110 metri con una scritta che richiama ai rischi legati ai cambiamenti climatici “Climate justice now”. Lo striscione è stato appeso lungo il litorale di Taormina, nei pressi dell’Isola Bella, per sfruttare la grande opportunità mediatica del G7 e chiedere ai vertici della politica mondiale di mettere in atto azioni concrete per contrastare i cambiamenti climatici, che già oggi impattano su milioni di persone. Secondo il rapporto “Climate Change, Migration and Displacement”, pubblicato oggi da Greenpeace Germania, ogni anno 21,5 milioni di persone sono costrette a lasciare le proprie case a causa di siccità, tempeste o alluvioni. Se prendiamo in considerazione il solo 2015, si tratta di un numero quasi doppio rispetto alle persone costrette a fuggire da guerre e violenza.