Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto, all’ 1 e 09 nella zona di Aci Sant’Antonio (CT).

La scossa è stata registrata dall’Istituto di geofisica e vulcanologia di Catania ad una profondità di 1 Km.

Il sisma è stato avvertito dalla popolazione dell’hinterland catanese.

Alle 3.19 della notte, un’ulteriore forte scossa di magnitudo ML 4.8
è avvenuta nella zona: 2 km Nord di Viagrande , in questo caso il sisma ha provocato danni strutturali ad alcuni edifici .

Il terremoto ha avuto una durata di diversi minuti provocando terrore in molti abitanti dei paesi ai piedi dell’Etna.

Molta gente si è riversata in strada per paura di ulteriori scosse.  Danni strutturali in edifici pubblici e luoghi culto.

Nei comuni di Viagrange, Trecastagni e Aci Bonaccorsi, nelle frazioni di Fleri e Lavinaio, si sono verificati dei crolli di abitazioni .

Al momento, quattro persone risultano ferite. Nella frazione di Zafferana Etnea un 80enne è stato estratto da soccorritori dalle macerie della sua abitazione dove il sisma lo ha sorpreso nel sonno, l’uomo è stato ricoverato con contusioni alla testa.  Lo stesso per un abitante di Pisano.

Si sono susseguite una serie di scosse di assestamento con epicentro nei comuni di Zafferana e Ragalna .

Nelle ultime 24 ore è stato segnalato uno sciame sismico con oltre centocinquanta scosse con conseguente nube di cenere visibile da decine di chilometri di distanza.

Fonte video: Facebook

Foto: Catania Fotoreporter

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.