Sicilia, clan mafioso in crisi economica: uomini in ostaggio come garanzia

Anche la mafia di Catania pare soffrire la crisi.

Da un’inchiesta portata avanti da parte della Dda della Procura etnea e denominata “Hostage” pare che il gruppo del clan Mazzei, famoso per la gestione di una piazza di spaccio e di estorsioni in una frazione di Misterbianco, sia in difficoltà economica tale da non riuscire a pagare ‘stipendi’ alle famiglie degli affiliati detenuti e le loro spese legali tanto da dare alcuni suoi uomini per appunto in “ostaggio” pur di ricevere una grossa partita di marijuana dall’Albania.

A contribuire alla profonda crisi economica del clan sarebbero state le innumerevoli operazioni antimafia portate avanti dalle forze dell’ordine, tali da mettere finanziariamente in ginocchio gli appartenenti alla cosca i quali si sarebbero così ritrovati ad inviare in più occasioni almeno due dei loro uomini nel Paese dei Balcani a garanzia del debito contratto con le organizzazioni criminali del posto.

Al termine delle indagini, gli agenti della squadra mobile della Questura hanno portato all’esecuzione di un’ordinanza cautelare del Gip per 12 indagati: 9 arrestati, uno posto ai domiciliari e due provvedimenti notificati a persone già detenute.