Messina, controlli nucleo ispettorato del lavoro

Nei giorni scorsi i Carabinieri del Gruppo Tutela del Lavoro di Palermo supportati da quelli della Stazione di Ustica, nell’ambito di un servizio teso alla verifica della corretta applicazione norme giuslavoristiche e della sicurezza luoghi lavoro, hanno effettuato una serie di accessi ispettivi presso alcuni cantieri edili presenti sull’isola.

Al termine delle verifiche, i militari dell’Arma hanno deferito in stato libertà quattro persone, tutti titolari di imprese edili.

  1. P.G. 40enne palermitano, titolare di un’impresa edile per:
  2. omessa sorveglianza sanitaria;
  3. mancata formazione e informazione;
  4. mancata redazione del P.O.S. (Piano Operativo di Sicurezza);
  5. non aver consegnato i D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) ai lavoratori dipendenti;
  6. non aver designato addetti alla gestione delle emergenze;
  7. aver utilizzato un quadro elettrico di cantiere non conforme;
  8. T.u. 72enne palermitano e T.f. 36enne palermitano per:
  9. omessa sorveglianza sanitaria;
  10. mancata formazione e informazione del personale;
  11. mancata redazione del P.O.S. (Piano Operativo di Sicurezza);
  12. non aver consegnato i D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) ai lavoratori dipendenti;
  13. non aver designato il R.S.P.P. (Responsabile del Servizio si Prevenzione e Protezione) ed addetti gestione emergenze;
  14. aver utilizzato un quadro elettrico di cantiere non conforme;
  15. M.a.a. 49enne palermitano per:
  16. omessa sorveglianza sanitaria;
  17. mancata formazione e informazione;
  18. mancata redazione del P.O.S. (Piano Operativo di Sicurezza);
  19. non aver consegnato i D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) ai lavoratori dipendenti;
  20. non aver designato il R.S.P.P. (Responsabile del Servizio si Prevenzione e Protezione) ed addetti gestione emergenze;
  21. aver utilizzato un quadro elettrico di cantiere non conforme.

E’ stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale confronti della ditta al punto 1 per aver occupato nr. 2 lavoratori in nero su nr. 2 presenti e della ditta al punto 3 per aver occupato nr. 2 lavoratori in nero su nr. 3 presenti.

Infine sono state accertate sanzioni amministrative per importo complessivo pari ad 75.600 € e ammende per 337.773,84 euro. Sono stati inoltre recuperati contributivi I.N.P.S. per importo pari a 5.465 euro.