Arancia rossa Igp

Una vera e propria svolta quella proposta al MacFrut 2019 a Rimini da parte del Consorzio siciliano con la collaborazione di Almaviva e la consulenza del Consiglio per la ricerca in agricoltura e il dipartimento di agraria dell’ateneo catanese.

Al fine di sventare frodi alimentari e riconoscere l’origine e la genuinità delle arance rosse sarebbe stata creata un’app che avvalendosi di un sistema di geolocalizzazione agevolerà in maniera sostanziale il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP andando a scansionare il bollino Tag apposto sulle cassette permettendo dunque di riconoscere il luogo e la data di produzione oltre che le modalità di conservazione e distribuzione.

Il sistema di tracciabilità funziona tramite Blockchain, già sperimentato precedentemente da Almaviva per tracciare le bottiglie di vino DOC, e promette dunque di essere una rivoluzione all’interno del mercato agricolo siciliano.