In seguito ai disastrosi eventi della settima scorsa accaduti a Genova, sta iniziando a dilagare in tutto l’italico paese una vera e propria fobia per la sicurezza delle infrastrutture dettata anche dalla loro veneranda età. Non è esente la regione siciliana dove, in questo caso, è lo stesso CAS, Consorzio per le Autostrade Siciliane, a dichiarare in una nota del proprio ufficio stampa, la sicurezza delle strade dell’isola in particolare dopo il crollo dei calcinacci dal viadotto n° 15 sito sulla A18 Messina-Catania, poco prima dell’uscita di Giarre, in direzione Messina: “Sulla A18 non ci sono problemi. Ci sono solo manutenzioni da fare come lavori di ordinaria amministrazione. Abbiamo tutto sotto controllo”. Nonostante le dichiarazioni rassicuranti, sui social continuano una virale segnalazione dei ponti pericolanti, in particolare quello di Agrigento chiuso da più di un anno e per il quale è stato convocato un tavolo tecnico per deciderne l’abbattimento o la ristrutturazione dato quello che sembra un suo imminente crollo.
Di Pietro Geremia