Spacciavano droga e , alcune volte, si facevano pagare in natura. Un gruppo di pusher dell’entroterra siciliano cedevano la sostanza stupefacente facendosi pagare con prestazioni sessuali, questo avveniva quando le clienti versano in condizioni economiche non agiate. Una sorta di Robin Hood del settore criminale. Ad accertare questa curiosa prassi sono stati gli agenti di polizia di Enna che hanno arrestano, con l’accusa di coltivazione, produzione, detenzione e spaccio di stupefacenti, un 51enne di Nissoria in provincia di Enna. In manette anche altri due soggetti arrestati durante un’operazione antidroga coordinata dalla Dda di Caltanissetta denominata “Mud weeds too”, l’organizzazione era dedita allo spaccio di stupefacenti nella provincia di Enna, in particolare a Assoro e Leonforte.