Adescamento di minori su Facebook

Un ex operaio di 62 anni è stato rinviato a giudizio con l’accusa di adescamento di minore. Secondo gli atti giudiziari, avrebbe chiesto su Facebook ad una bimba di 11 anni di inviargli una foto dove la piccola veniva ritratta nuda. I fatti si riferiscono al  2014, l’operaio avrebbe adescato la ragazzina sul social network e, dopo aver instaurato un rapporto di amicizia, si sarebbe spinto nelle richieste pornografiche. L’uomo è accusato di adescamento di minore, detenzione e cessione di materiale pedopornografico. Il processo comincerà il prossimo 10 marzo davanti alla seconda sezione del Tribunale di Palermo. E’ stata la madre della bambina a scoprire che i due chattavano su Facebook, sventando un loro incontro fissato dopo pochi giorni. La donna è andata a denunciare tutto ai carabinieri e sono cominciate le indagini per individuare il protagonista della storia. L’ex operaio, secondo l’accusa rappresentata dal pm Claudio Camilleri, avrebbe cominciato a mandare messaggi privati alla bambina. Una volta entrati in confidenza, l’imputato ha chiesto alla vittima di mandargli delle foto, prima del viso, poi del seno e poi nuda. Uno degli scatti sarebbe poi stato ceduto a un’altra persona.