La regione Sicilia avvia controlli incrociati per scoprire falsi invalidiGiro di vite per chi fino adesso ha  potuto contare sui benefici economici   concessi a seguito di invalidità di vario genere e natura riconosciute da commissioni sanitarie. La regione Sicilia vuole vederci chiaro e capire quanti di coloro che hanno dei benefit sono effettivamente bisognosi di cure. Per far questo gli inquirenti utilizzeranno dei controlli incrociati dei dati che faranno emergere l’esistenza di eventuali  incongruenze. I controlli sono scaturiti dopo la diatriba fra i disabili gravi e la Regione che non garantirebbe loro l’assistenza, l’ente regionale reagisce alle accuse come da indicazioni del presidente Crocetta e avvia le verifiche sui presunti falsi invalidi. E’ stato firmato un protocollo fra il Dipartimento regionale della famiglia, le Asp e l’Inps. Lo scopo è quello di verificare se i soggetti che percepiscono contributi di invalidità abbiano doppi e tripli vantaggi da Enti diversi o se, addirittura, risultino invalidi per un ente e non invalidi per un altro. Ogni incongruenza dovrà, poi, essere verificata. L’assessore regionale alla Famiglia,  Carmencita Mangano, comunicherà il prossimo 12 giugno alla consulta dell’invalidità l’avvio di queste verifiche alla ricerca dei falsi invalidi. Non vi è dubbio che la lotta ai falsi invalidi è una attività da fare nell’interesse delle casse pubbliche e dei veri invalidi ma forse i controlli sarebbero dovuti partire prima di tutto questo “polverone”.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.