Emergono altri particolari orrendi dall’inchiesta che ha portato in carcere il santone a capo della setta di Aci Bonaccorsi. L’uomo avrebbe costretto con stratagemmi vari ragazzine poco più che adolescenti ad assumere anticoncezionali ed in alcuni casi la cosiddetta pillola del giorno dopo. Il santone minacciava le adolescenti dicendo loro che se non avessero acconsentito ai rapporti sessuali sarebbero state escluse dal paradiso e sarebbero accadute cose terribili ai loro familiari. Le violenze sarebbero state perpetrate in appartamenti siti a: Bronte, a Motta Sant’Anastasia e a Fondachello, tutti di proprietà del capo della setta.