Arresto per vendita gioielli falsi, Palermo

Gli uomini dell’arma dei carabinieri della Tenenza di Bronte hanno arrestato un 67enne per il reato di tentata estorsione aggravata insieme al nipote di 43 anni.

Secondo quanto emerso infatti, l’uomo avrebbe minacciato con un coltello lungo 40 centimetri uno dei due braccianti incaricati dal proprietario di arare un fondo agricolo di 11 ettari destinato al pascolo di cui si era illegalmente appropriato, che alcuni anni fa aveva tra l’altro accoltellato e bastonato.

Nel dettaglio, tutto risale nel 2015 quando, dopo avere rinunciato a portare gli animali sul suo terreno per timore di rappresaglie personali, la vittima aveva deciso di ritornare a utilizzare il fondo che aveva bisogno di essere arato. Per sbrigare il lavoro aveva dunque incaricato due braccianti i quali, prima l’uno e poi l’altro sono stati minacciati con un coltello dal 67enne, il quale, tra le altre cose, aveva perfino intimato ai lavoratori di andare via dal loro paese altrimenti li avrebbe uccisi.

Un sopruso che è stato la goccia che fatto traboccare il vaso per il legittimo proprietario del terreno e che ha dunque portato alla denuncia dell’uomo e al suo arresto per estorsione aggravata insieme al nipote messo ai domiciliari in quanto incaricato di fare dei “sopralluoghi” e informare lo zio.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.