Una vera e propria tragedia greca è stata sfiorata a Palermo nei giorni scorsi. Come nella Medea di Euripide, una donna originaria dello Sri Lanka, in seguito ad un violento litigio col proprio marito, ha cercato di uccidere il proprio figlio di solo un anno tentando successivamente di togliersi la vita anch’essa. Nel dettaglio, la donna pare che abbia inserito nella minestrina del proprio bimbo una significativa quantità di semi di oleandro, un particolare seme che, se preso in grosse quantità, può provocare la morte tra lancinanti dolori. Resosi conto dello scellerato gesto e dell’assenza di segni di vita del bambino, la donna ha così deciso di farla finita ingoiando lo stesso medicinale. Solo un tempestivo intervento dei medici dell’ospedale palermitano, i quali si sono fatti mandare l’antidoto dal nosocomio di Cefalù, ha permesso di salvare la vita a entrambi gli avvelenati i quali sono tuttora ricoverati in terapia intensiva.
Di Pietro Geremia