Sicilia, nasce la truffa della “strisciata”: richieste di pagamento per presunti tamponamenti

Dopo la “truffa dello specchietto” e del “cane arrotato” sembra che stia prendendo piede un altro tipo di illecito in Sicilia.

I malfattori dell’isola sembra infatti che abbiano ideato un nuovo tipo di espediente per estorcere denaro consistente nel fare finta di avere la fiancata danneggiata a causa di un presunto tamponamento colorando inoltre con u tampone il mezzo della vittima dello stesso colore della presunta auto incidentata così da avere delle “prove” materiali.

La truffa sembra che abbia iniziato ad essere utilizzata soprattutto a Catania ma lentamente starebbe cominciando ad essere adottata anche nelle altre province dell’isola siciliana.

Si raccomanda dunque, in caso di tali situazioni, di allertare sempre le forze dell’ordine così da avere una determinata certezza di non avere a che fare con presunti truffatori.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.