I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno arrestato, con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni, Mansueto Simone, palermitano 56enne .

I militari dell’Arma a seguito di perquisizione eseguita all’interno dell’officina meccanica hanno rinvenuto e sequestrato :
­

1 pistola a tamburo, marca Sfare GTV;
­ nr. 10 proiettili cal. 22, con punta camiciata;
­ nr. 33 proiettili cal. 22, con punta in piombo dolce;
­ nr. 22 proiettili cal. 44 magnum, con punta cava in piombo dolce;
­ nr. 30 proiettili cal. 44 magnum, con punta in doppio strato;
­ nr. 1 bossolo cal. 44 magnum;
­ nr. 2 fondine.
L’uomo, è il cognato di Niosi Giovanni, detto “il pompiere”, classe ‘54, già reggente del mandamento mafioso di palermo “Resuttana”, destinatario delle ordinanze di custodia cautelare nell’ambito delle operazioni “Talea” e “COrSA Nostra” rispettivamente del 5.12.2017 e del 12.12.2018 ed attualmente ristretto in carcere.

Lo stesso è stato tradotto presso locale casa circondariale “Pagliarelli”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’arma e tutto il munizionamento sequestrato verranno sottoposti, dal RIS dei Carabinieri, ad accertamenti balistici per verificare se la pistola sia riconducibile ad attività delittuose.