Piovono nomine nell’ultima fase della amministrazione Crocetta. A meno di tre settimane dalle elezioni infatti, il presidente uscente ha commissariato le tre Città Metropolitane di Palermo, Messina e Catania, togliendo così le redini a Leoluca Orlando, Enzo Bianco e Renato Accorinti nei tre organi che hanno preso il posto delle Province, dandole saldamente in mano ad altrettanti fedelissimi del presidente della Regione corrispondenti con Girolamo Di Fazio, Salvo Cocina e Francesco Calanna. “E’ un atto doloroso ma dovuto” – dichiara Crocetta -una scelta, resasi necessaria dopo l’approvazione da parte dell’Ars della legge che ha reintrodotto il voto diretto per le ex province e le città metropolitane, ma nessun piacere nel farlo”. La decisione ha aperto un altro capitolo dello scontro fra Crocetta e Orlando, che ha raggiunto la massima tensione dopo il flop della lista che il sindaco di Palermo avrebbe dovuto organizzare per le Regionali e dalla quale è rimasto praticamente fuori. Ed è proprio a questi screzi con Orlando e Bianco in tema di liste avrebbero spinto il governatore a nominare i commissari delle città metropolitane.
