Nella giornata di ieri il giudice del tribunale di Messina ha condannato 3 palermitani ad un totale di 13 anni di reclusione e 6533 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali, per il reato di aggressione e pestaggio ai danni di un commerciante di pesce 41enne di Milazzo.
I fatti risalgono al giugno 2018 quando la vittima, dopo aver comprato del pesce, stava tornando nel messinese venendo assaltata dai componenti della banda palermitana armati di bastone e chiave inglese i quali le avrebbero sottratto, dopo un pestaggio in piena regola, duemila euro in contanti, il telefono cellulare e il furgone.
Del caso si sono occupati gli uomini dell’arma dei carabinieri di Mistretta ai quali l’uomo avrebbe raccontato non solo come conoscesse già i propri aggressori ma anche le motivazioni dell’agguato andandoli a ricercare in un acquisto di tonno rosso sequestrato dalle forze dell’ordine durante il tragitto e mai pervenuto all’acquirente il quale si sarebbe rifiutato di pagare destando così le ire funeste dei 3 venditori che avrebbero organizzato l’agguato.