Sicilia, rapporti tra Giovanni Falcone e Csm: via il segreto
A 25 anni dalla morte, verrà tolto il segreto a tutti gli atti contenuti nel fascicolo personale di Giovanni Falcone che dalla sua morte ad oggi sono stati custoditi nel caveau di sicurezza del Csm. Tutti i documenti inerenti i rapporti tra Giovanni Falcone e il Csm saranno pubblicati, a deciderlo il plenum di Palazzo dei Marescialli che in questo modo ha tolto ogni segreto. In quegli atti sono descritte tutte le audizioni del magistrato e le delibere che lo riguardano. La decisione era stata annunciata già lo scorso 11 aprile dal vicepresidente del Csm,Giovanni Legnini. “Sarà un’occasione importante nella quale chiameremo a testimonianza alcuni dei protagonisti di quella stagione”, aveva aggiunto Legnini. Quindi è presumibile attendersi sviluppi e rivelazioni su fatti di cui si sa poco o nulla, come la tanto discussa mancata nomina di Falcone a capo della Procura di Palermo.