Nella giornata di ieri gli uomini dell’arma dei carabinieri appartenenti al comando provinciale di Siracusa e della compagnia aeronautica militare di Sigonella hanno eseguito otto misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai reati di furto di idrocarburi e ricettazione.
L’operazione, denominata “Black gold” sarebbe stata coordinata dalla procura di Siracusa e avrebbe visto coinvolti ben 50 carabinieri del posto che, insieme ai colleghi del dal comando provinciale di Catania, sarebbero riusciti a scoprire dei veri e propri furti avvenuti negli oleodotti di collegamento tra la stazione di spinta “Nato”, situata ad Augusta in contrada San Cusumano, e quella della base di Sigonella, nonché delle Raffinerie “Sasol Italy” di Augusta e “Isab” di Priolo Gargallo.