Carabinieri

Gli uomini dell’arma dei carabinieri appartenenti al nucleo operativo per la tutela del lavoro di Palermo hanno denunciato nella giornata di ieri 2 coniugi per il reato di indebita percezione del reddito di cittadinanza.

A quanto pare i due furbetti sarebbero stati scoperti in seguito ad un normale controllo ispettivo dei militari effettuato all’interno di un cantiere edile privato in cui il marito lavorava in nero nonostante la moglie avesse presentato domanda per il conseguimento del reddito di cittadinanza per il nucleo familiare.

Dagli approfondimenti investigativi sarebbe così emerso che i coniugi avrebbero omesso di comunicare le previste variazioni al patrimonio, peraltro provento di attività irregolare, risultando in netto contrasto con quanto previsto dalla normativa in materia.

Denunciato anche un socio-amministratore della ditta edile destinataria dell’ispezione, per una serie di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro (uso di ponteggio metallico non idoneo, mancanza parapetti; uso di cavi elettrici senza precauzione contro contatto indiretto; mancanza servizi igienici; assenza personale addetto emergenze; mancanza aree stoccaggio materiale; mancata formazione ed informazione lavoratori; PIMUS mancante contenuti minimi; omessa sorveglianza sanitaria lavoratori).

Contestate sanzioni amministrative per euro 5.000 e comminate ammende per euro 52.000.