Il fumo si sa, è un vizio che tormenta milioni di italiani e che ricerche scientifiche hanno dimostrato che danneggia seriamente le vie aeree oltre ad essere la causa principale di tumori al polmone. Le campagne di sensibilizzazione dello Stato nei confronti dei fumatori sono state molte e piuttosto pesanti, ma mai così aggressive come quella successa nei giorni scorsi a Militello Val di Catania, paese sito nella provincia etnea. A quanto pare infatti, un bracciante agricolo di 67 anni pare che abbia ferito con un coltello a serramanico un compaesano perché continuava a fumare in un locale pubblico nonostante lo avesse invitato più volte a spegnere la sigaretta perché infastidito. A seguito della “particolare” campagna antifumo, il 67enne  è stato denunciato dagli uomini dell’arma dei carabinieri per il reato di lesioni personali e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. La vittima invece , che adesso ci penserà due volte prima di accendersi una sigaretta, è stata dichiarata guaribile in otto giorni dai medici dell’ospedale del paese.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.