Continuano senza sosta i controlli posti in essere da parte degli uomini dell’arma dei carabinieri al contrasto della vendita illegale di pesce non conforme a legge.
L’ultimo caso è avvenuto a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, dove i militari, coadiuvati dalla Capitaneria di Porto, hanno messo a setaccio ben 21 ristoranti, 2 pescherie e 2 supermercati del posto riuscendo così a scoprire innumerevoli illeciti in materia di tracciabilità e/o etichettatura del prodotto ittico e alla presenza di prodotti aventi data di scadenza superata, comminando ai proprietari un totale di 21.700 euro di sanzione amministrative ed oltre 180 chili di pesce sequestrato del valore all’ingrosso di 3 mila euro.