Il candidato alla presidenza della regione Sicilia, Giancarlo Cancelleri, subito dopo l'ufficializzazione della sua candidatura ai vertici di Palazzo d'Orleans, ci ha rilasciato una vidoe intervista dove esterna le emozioni del momento.

Il candidato alla presidenza della regione Sicilia, Giancarlo Cancelleri, subito dopo l'ufficializzazione della sua candidatura ai vertici di Palazzo d'Orleans, ci ha rilasciato una vidoe intervista dove esterna le emozioni del momento.È arrivato il momento che la Sicilia si doti di una legge innovativa che tassi chi inquina, a favore delle energie rinnovabili“. Così interviene Giancarlo Cancelleri, candidato alla Presidenza della Regione per il Movimento 5 Stelle, a seguito della disposizione di sequestro del gip di Siracusa, su richiesta della Procura, dello stabilimento Esso e degli stabilimenti Isab Nord e Isab Sud del polo petrolchimico siracusano. “Se il M5S andrà al governo – continua Cancelleri – con la GreenTax finanzierà impianti fotovoltaici sui tetti delle abitazioni dei cittadini. È arrivato il momento di cominciare la quarta rivoluzione industriale della nostra terra, quella del sole, del vento, insomma quella delle rinnovabili, del rispetto dell’ambiente e della salute dei siciliani”. È dura battaglia all’inquinamento, a dichiararla compatti i 5 Stelle all’Ars che propongono di fare dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente), “un’agenzia regionale dedita ogni giorno al servizio della tutela dei cittadini tutti, – dicono i parlamentari – e che renda pubblici tutti i dati. Stop all’autocontrollo delle grandi aziende, i controlli li fa Arpa. E informa tutti”. “Il Piano della qualità dell’aria, che stabilisce tra le altre cose le condizioni di esercizio degli impianti industriali, è stato completato ormai da cinque mesi e da allora aspetta il via libera del Governo”. A denunciarlo è il deputato Cinquestelle in commissione Ambiente Giampiero Trizzino”. “E’ di tutta evidenza che se Crocetta avesse voluto dare una svolta alle politiche di tutela dell’ambiente, -aggiunge – avrebbe dato priorità assoluta al provvedimento, cosa che invece non è avvenuta. Noi abbiamo già depositato una interrogazione nella quale chiediamo le motivazioni di questo inspiegabile silenzio e, in ogni caso, in un eventuale prossimo governo a 5 Stelle, verrà data piena applicazione al piano della qualità dell’aria. E’ ora che lo sviluppo economico venga interpretato alla luce della tutela dell’ambiente”. Infine, il deputato M5S del Siracusano Stefano Zito: “Un risultato storico, finalmente abbiamo una Procura attenta a un tema importantissimo che incide molto sulla vita di molti cittadini. Anche noi del M5S abbiamo fatto dei rilevamenti strumentali ed interrogazioni parlamentari sulla qualità dell’aria. Speriamo che l’inchiesta vada avanti perché la gente deve avere risposte e deve poter vedere alla sbarra eventuali colpevoli”.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.