Botte da orbi sarebbero volate tra due donne 50enni di Palermo nella serata di Sabato. Gli uomini del reparto nucleo radiomobile dei carabinieri sono infatti dovuti intervenire in una taverna in cortile primo Le Chiavi per sedare una rissa tra due donne iniziata da una di loro, arrestata con l’accusa di tentato omicidio aggravato da futili motivi. Nel dettaglio, i motivi della furiosa lite sarebbero da ricondurre a vecchi rancori di natura economica e passionale alla quale si era aggiunta pure la contesa dei propri mariti. Una rissa che sarebbe culminata con un fendente dato con un coltello da cucina da una delle due alla propria rivale e che sarebbe finita davvero male se la vittima non avesse istintivamente portato indietro la testa schivando in parte il colpo. In seguito all’intervento dei carabinieri, la pugnalatrice è stata arrestata, confermando lei stessa ai militari la propria volontà di compiere l’insano gesto omicida. La donna pertanto, dopo le formalità di rito e su disposizione della competente autorità giudiziaria, è stata accompagnata nella propria abitazione agli arresti domiciliari. Di Pietro Geremia