Dopo due giorni di agonia è deceduto per via delle gravi ustioni il 52enne di Siracusa che si era dato fuoco all’interno della sua auto, dopo essersi cosparso il corpo di benzina. Un gesto estremo dettato dalla disperazione di aver sia perso il lavoro sia dovuto ad una consequenziale e drammatica crisi coniugale con la propria moglie. A. B., queste le sue iniziali, proprio solo due giorni fa aveva raggiunto con la sua auto la zona di contrada Maeggio, a quindici chilometri da Palermo, per dare inizio all’estremo gesto. Una volta avvolto dalle fiamme però, preso dal panico è uscito dall’auto ed è stato soccorso da alcuni passanti. A nulla è così servita la staffetta partita dall’Ospedale Di Maria di Avola e conclusa nel peggiore dei modi al Civico di Palermo. Di Pietro Geremia