È finito nel peggiore dei modi la conta dei danni causati dal forte maltempo che ha colpito buona parte della Sicilia ed in particolare l’azienda di itticoltura “Acqua Azzurra” sita tra Portopalo e Marzamemi, in provincia di Siracusa.
A quanto pare infatti, in seguito alla rottura delle gabbie contenenti tonnellate di spigole e orate che si sono riversate in mare, l’azienda ittica avrebbe subito un’insostenibile perdita stimata in circa 17 milioni e mezzo di euro, che ha portato la conseguente decisone di avviare le procedure di licenziamento dei 98 dipendenti, 52 dei quali a tempo indeterminato.
Per cercare di porre una soluzione all’annoso problema è stata prevista per Lunedì 11 Marzo un’assemblea dove saranno presenti gli assessori regionali di agricoltura e lavoro.
Di Pietro Geremia