Il capo mafia trapanese Matteo Messina Denaro, è stato condannato all’ergastolo le stragi del ’92 di Capaci e Via D’Amelio, costate la vita ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e agli agenti delle loro scorte.
La decisione è stata pronunciata dalla Corte d’Assise di Caltanissetta, presieduta da Roberta Serio, dopo oltre 14 ore di camere di consiglio.
Capo della mafia trapanese, Messina Denaro, ricercato dal 1993, è stato tra i responsabili della linea stragista di Cosa nostra imposta dai cortonesi di Totò Riina.