Gli uomini della Guardia di finanza di Messina hanno scoperto una maxitruffa ai danni dell’Inps nei giorni scorsi.

Secondo quanto emerso dalle indagini infatti pare che un imprenditore di Messina abbia fatto risultate, attraverso false attestazioni di lavoro, ben 300 dipendenti presso la propria ditta individuale.

L’inchiesta è stata portata avanti da parte della Procura di Barcellona Pozzo di gotto e ha permesso dunque di beccare l’uomo attraverso l’incrocio e all’analisi di una enorme mole di dati che ha consentito di dimostrare la falsità dei numerosi rapporti di lavoro instaurati.

Al termine degli accertamenti, per l’imprenditore è scattata così una denuncia per truffa ai danni dello Stato, indebite compensazioni di crediti inesistenti e dichiarazione infedele nonché al sequestro di beni per un milione e trecento mila euro.