Dopo 7 anni di lotte giudiziarie è finalmente arrivata giustizia per la famiglia di un camionista originario di Alcamo di 50 anni sbranato da un branco di cani.
La tragica vicenda avvenne il 28 febbraio del 2012 quando l’uomo, una volta aver parcheggiato il rimorchio del proprio camion in un piazzale sito tra Livorno e Pisa, era stato letteralmente dilaniato da un branco di cani.
Una volta svolte le indagini, sarebbero stati accusati della responsabilità della tragedia l’amministratore della ditta per la quale lavorava l’autotrasportatore deceduto e una donna romena di 56 anni, che, secondo l’accusa, “di fatto” si occupava dei cani.
Dopo una lunga serie di battaglie giudiziarie approdate alla Suprema Corte di Cassazione dunque, i giudici hanno confermato le condanne a 2 anni di carcere per omicidio colposo confronti degli imputati, stabilite dei gradi di giudizio precedenti ad una provvisionale in favore dei familiari della vittima pari ad un milione di euro.












