Gli uomini della polizia di stato di Palermo, hanno arrestato un palermitano di 57 anni con l’accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna.
A quanto pare l’uomo avrebbe danneggiato più volte l’auto della vittima al termine del loro rapporto sentimentale iniziando così una vera e propria escalation di persistenti ed assillanti condotte persecutorie attuate nei suoi riguardi sia attraverso il mezzo telefonico che di persona con minacce di varia natura e tramite il danneggiamento dei pneumatici della sua autovettura.
Una persecuzione alla quale la donna non ha più resistito denunciando il 57enne che sarebbe successivamente finito ai domiciliari con il applicazione del braccialetto elettronico.
Da una settimana a questa parte però, pare che l’uomo non fosse più rintracciabile facendo così partire una ricerca da parte delle forze dell’ordine, culminata nella giornata di ieri con il ritrovamento del reo con addosso un coltello, una bottiglietta contenente liquido infiammabile e un frammento appuntito di porcellana.
Una volta ripreso ed espletate le formalità di rito, per il 58enne l’autorità giudiziaria ha emesso un provvedimento di fermo in carcere.
Di Pietro Geremia
