Riceviamo è pubblichiamo nota di Carmelo Patanè, Segretario Nazionale Aggiunto del Sarap(Sindacato Autonomo Ruolo Agenti Penitenziaria) sulle criticità dell istituto penitenziario di Giarre.

“Questa Organizzazione Sindacale SARAP ha appreso che il PRAP Sicilia stia predisponendo il rientro di N° 3 Unità attualmente distaccate presso la C.C. di Giarre, se tale operazione risulterebbe vera la riteniamo estremamente dannosa visto la carenza di personale che persiste presso l’istituto di Giarre.

infatti, già da tempo il personale di Polizia Penitenziaria in servizio a Giarre, si vede costretto a lavorare al disotto dei livelli minimi di sicurezza previsti, peraltro, tale situazione è stata ampliamene illustrata nella precedente nota,tale situazione, costringe la Direzione quotidianamente ad un accorpamento di posti di servizio sensibili.
A tale carenza va presa in considerazione la perdita di ulteriori unità che sono andate e altrettante a breve saranno poste in quiescenza.

La situazione dell’istituto di Giarre oggi è più che precaria visto l’assenza di personale atto a garantire quei livelli minimo di sicurezza che richiede un istituto penitenziario, e che comporta un accumulo di congedo ordinario sia dell’anno corrente che degli anni pregressi, portando la direzione di Giarre il più delle volte a non poter concedere lo smaltimento del congedo ordinario richiesto dal dipendente per seri esigenze di servizio, e per tali motivi l’Amministrazione, si vedrà in futuro a dover monetizzare quelle richieste inevase per carenza di personale.

Il S.A.R.A.P. chiede di non dare corso ai presunti provvedimenti di rientro delle unità distaccate presso l’istituto di Giarre, e di effettuare un ulteriore ricognizione all’interno del circondario di competenza per incrementare di quelle unità necessarie per garantire almeno i livelli minimi di sicurezza, ed evitare quegli accorpamenti dei posti di servizio che oggi sono diventati quasi la normalità a Giarre.”

Sicilia,criticità dell'istituto penitenziario di Giarre:nota del Sarap