E.B., 22enne di Francofonte, in provincia di Siracusa, è stato arrestato dai carabinieri per estorsione e appropriazione indebita. L’estorsione riguarda la cifra di 30 euro, che un suo coetaneo avrebbe dovuto versargli in cambio del proprio telefonino. Nel dettaglio, il fulcro della storia è nato dopo che l’estorto aveva asportato dalla campagna di Bellissimo due buste di arance, il quale lo aveva ricercato chiedendo trenta euro per il maltolto. La vicenda però pare che non si fosse chiusa li in quanto lo stesso giovane avrebbe richiesto ulteriori 30 euro al coetaneo ricevendo questa volta un rifiuto. La complessa vicenda pare che non si sia chiusa li, infatti una volta incontratisi in piazza per caso, i due avrebbero iniziato a litigare con la fuga del malcapitato e la conseguente perdita del proprio cellulare. Ed è proprio grazie al cellulare che il ragazzo ha potuto effettuare la sua estorsione verso il coetaneo, che però è andata male dato che all’appuntamento per lo scambio la vittima si è presentata con le forze dell’ordine che hanno quindi colto in flagrante il 22enne. Una volta messo in manette, su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato ristretto ai domiciliari nella sua abitazione.
Di Pietro Geremia
