La polizia ha arrestato un giovane, V.R., 29 anni di Siracusa , già conosciuto alle forze dell’ordine e sottoposto ad una precedente misura cautelare degli arresti domiciliari, per aver perpetrato una rapina la sera del 31 ottobre, allorquando venne arrestato da un agente di Polizia libero dal servizio, adesso è stato sottoposto ad una nuova misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal GIP del Tribunale di Siracusa su richiesta del Procuratore della Repubblica Aggiunto, Fabio Scavone.

Ad eseguire la misura sono stati gli agenti delle Volanti che da mesi hanno stretto il cerchio attorno alle attività criminali poste in essere dall’arrestato, consegnando all’Autorità Giudiziaria una corposa documentazione che ha consentito al Pubblico Ministero di richiedere ed ottenere l’odierna misura.

V.R., nell’arco temporale che va dal mese di giugno ad ottobre 2020, ha commesso numerosi reati contro il patrimonio, in particolar modo perpetrati all’interno di autovetture in sosta, e le sue responsabilità emergono in modo evidente dai molteplici elementi indiziari acquisiti a suo carico grazie alle indagini svolte dagli uomini delle Volanti, diretti da Francesco Bandiera, che si sono avvalse di immagini estrapolate dai sistemi di vide sorveglianza, da fonti testimoniali oculari e dagli stessi operatori di polizia che, in talune circostanze, hanno sorpreso l’indagato in fragranza di reato.

La pericolosità del soggetto e la sua indole criminale, incline alla commissione di furti seriali, ha reso necessaria l’odierna misura adottata dall’Autorità Giudiziaria competente.