Un’altra vittima del bullismo nel siracusano. Una ragazza di 20 anni che abita tra Palazzolo Acreide e Canicattini Bagni , è stata presa di mira da 6 adolescenti per via della sua corporatura robusta, stando agli atti giudiziari verbalizzati dalle forze dell’ordine. Come ogni escalation di violenza che si rispetti, l’episodio è avvenuto alla fermata dell’autobus dove dapprima ci sono state le aggressioni verbali verso la ragazza a cui sono poi seguiti anche dei lanci di sassi che hanno provocato alla ventenne un malessere psichico tale da costringerla a ricorrere alle cure in ospedale. Il colonnello Luigi Grasso, comandante dei carabinieri della provincia di Siracusa, che ha avviato le indagini per l’identificazione degli autori della persecuzione, afferma che la giovane non è la prima vittima di bullismo che chiede aiuto alle forze dell’ordine. Le forze dell’ordine hanno intenzione di organizzare dei percorsi di collaborazione con le istituzioni scolastiche della provincia per cercare di incontrare, quanto più possibile, i giovani e metterli in guardia dai rischi di ogni manifestazione di reiterata prepotenza.
